l’influenza stagionale, per la prevenzione della malattia e delle sue complicanze, avviata dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento.
Le vaccinazioni vengono effettuate su tutto il territorio provinciale presso gli studi dei medici di famiglia e nei centri di vaccinazione aziendale. I medici di medicina generale hanno ricevuto i primi quantitativi di vaccino dedicato alla copertura dei soggetti di età pari o superiore ai 65 anni e progressivamente riceveranno le forniture per tutti gli aventi diritto di età inferiore ai 65 anni.
Il programma di vaccinazione è rivolto anche ai bambini che hanno compiuto il sesto mese di vita, ai soggetti con patologie a rischio di ogni età, ai pazienti ricoverati in strutture per lungodegenti, ai familiari di persone ad alto rischio, al personale appartenente alle categorie di pubblico interesse collettivo, agli operatori sanitari e di assistenza, al personale operante presso tutte le scuole di ogni ordine e grado, alle donne in gravidanza, ai donatori di sangue.
Nel corso della campagna è offerta in co-somministrazione con l’antinfluenzale, la vaccinazione anti-pneumococcica (per la prevenzione di patologie quali l’otite, la polmonite, bronchite ) e, in alternativa, nei soggetti già correttamente vaccinati per lo pneumococco, il vaccino anti-zooster e la vaccinazione anti tetano, pertosse e difterite, a richiamo decennale. La circolare ministeriale prevede che “fatte salve specifiche indicazioni d’uso, è possibile la co-somministrazione di tutti i vaccini antinfluenzali con i vaccini anti-Covid.
Il periodo indicato per la somministrazione del vaccino antinfluenzale va dal 17 ottobre al 28 febbraio 2023 e ciò al fine di garantire livelli efficaci di copertura anticorpali nel tempo, dal momento che il picco di diffusione del virus influenzale si raggiunge, nella nostra regione, tra dicembre e marzo.