E’ stata espressa dal sindaco di Sciacca Fabio Termine. A Palermo c’era l’assessore alle attività produttive Francesco Dimino. E’ chiaro che la problematica degli aumentati costi, dichiara il sindaco di Sciacca, è di competenza del governo e il nostro ruolo, in tal senso, non potrà che essere quello di sostenere a livello regionale e nazionale questa vertenza.
Anche la Comunità del Museo Diffuso dei 5 Sensi ha espresso la propria vicinanza e solidarietà a tutte le imprese – socie e non della cooperativa- che oggi protestano per il “caro bollette”, causa di una crisi che rischia di annullare la ripartenza post covid.
Auspica che interventi mirati del governo nazionale e regionale e, sul territorio, la rete di collaborazione tra tutti gli operatori economici della città possa risollevare le sorti di aziende e famiglie e favorire una effettiva e duratura ripresa economica e sociale.
Il Museo, dichiara Viviana Rizzuto, sin dalla sua costituzione lavora in questa direzione: quella della valorizzazione del patrimonio e di tutte le sue identità.