Un mestiere insegnato ai ragazzi grazie alla collaborazione con l'istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, con l'Università di Palermo e con la Coldiretti Sicilia. Il progetto mira a valorizzare e sfruttare le caratteristiche del settore caseario e della tradizione locale mettendole a disposizione degli arrivati nel nostro paese, per fornire loro competenze specifiche nella produzione di formaggi ed altri derivati del latte, in proizione di un prossibile lavoro e rendendo i nuovi cittadini parte integrante della comunità. Il corso, avviato giorni fa, si concluderà domani in piazza Angelo Scandaliato alle 11.00 con la realizzazione di una prova pratica di caseificazione dei corsisti, ai quali verrà, anche, rilasciato un attestato di partecipazione. La ricotta calda preparata al momento dai ragazzi dell'Arcobaleno verrà, infine, offerta in una degustazione gratuita.