abbia superato la prima fase di selezione del bando attivato da Cassa Depositi e Prestiti che, attraverso fondi del PNRR, attiverà un fondo immobiliare operante nel settore turistico. Inizia così la nota con cui Fratelli d'Italia, attraverso i consiglieri comunali Calogero Bono e Gaetano Cognata, commenta l'avvenuto inserimento della proposta riguardante le Terme di Sciacca tra le 66 ammesse alla fase successiva del bando di Cassa Depositi e Prestiti. Per Bono e Cognata si tratta di un primo importante passo che potrebbe finalmente segnare la svolta per il futuro della gestione del complesso termale. In questa fase, proseguono i due consiglieri, vogliamo evidenziare come la collaborazione tra i diversi soggetti preposti oggi abbia dato un risultato positivo. La sinergia tra Regione Siciliana e Comune di Sciacca ha costituito la vera novità. La Regione, proprietaria del bene, ha accolto favorevolmente questa possibilità con apposita delibera della Giunta Regionale del 4 agosto scorso, mentre il comune di Sciacca ha dato una fattiva assistenza nelle diverse fasi di predisposizione della proposta progettuale. Per i consiglieri Bono e Cognata, inoltre, una ulteriore nota positiva è rappresentata dal fatto che l’amministrazione comunale di Sciacca, in questo iter amministrativo, abbia coinvolto l’intero Consiglio Comunale che ha anche partecipato materialmente ad alcune fasi della procedura di trasmissione della domanda avvenuta a cura degli uffici della Regione con la collaborazione anche di esponenti della giunta comunale. Una sinergia, prosegue la nota di Bono e Cognata, che purtroppo non c'è stata in passato e precisamente nella delicata fase iniziale successiva alla chiusura delle Terme, nella primavera del 2015, con il governo regionale del tempo che si chiuse a riccio non volendo sentire le ragioni del Comune di Sciacca che proponeva ad esempio dei “mini bandi” per consentire di tenere provvisoriamente aperte le Terme in attesa di trovare una soluzione definitiva. Ma al di là di questo, concludono Calogero Bono e Gaetano Cognata, vogliamo guardare avanti e ci mettiamo a disposizione nelle interlocuzioni che ci potranno essere nei prossimi mesi con il nuovo governo della Regione e anche con il governo nazionale. Fin qui la nota di Fratelli d'Italia. Oggi anche il direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca esprime compiacimento per l’avvenuto superamento del primo step, nella procedura presso Cassa Depositi e Prestiti, della proposta relativa all’intervento sul complesso immobiliare delle Terme di Sciacca per l’utilizzo delle risorse finanziarie del PNRR. Non siamo ancora al traguardo finale, dichiara il direttivo del Comitato Civico, ma l’aver prodotto in tempi brevissimi documenti e atti idonei, da parte delle amministrazioni che li hanno preparati e presentati, è in controtendenza rispetto al luogo comune che le pubbliche amministrazioni, soprattutto al sud, non siano capaci di produrre progetti formalmente e tcnicamente validi. Il caso del bando turismo di Cassa Depositi e Prestiti, conclude il Comitato Civico Patrimonio Termale, dimostra che se competenza e passione per il bene pubblico camminano insieme, anche i luoghi comuni possono venire messi in discussione.