e l'esito dello storico contenzioso con l'Eas che permetterà alle casse comunali di incamerare un milione e 600 mila euro, il tribunale di Palermo ha emanato un'ordinanza motivata con il fatto che il mancato incasso di questa somma avrebbe prodotto, secondo una attenta analisi effettuata dalla Dirigenza del Settore Finanziario del Comune di Sciacca: “conseguenze irreparabili dal punto di vista finanziario” a carico della comunità saccense. Il debito iniziale era lievitato, per interessi e spese legali, a 3,6 milioni di euro. Solo nel 2017, a seguito di due procedure esecutive intraprese dal Comune presso il Tribunale di Palermo nei confronti dell’EAS e dell’Assessorato Regionale dell’Economia, veniva recuperata la somma di €. 2.000.000,00 a parziale soddisfo del maggior credito ventato dall’Amministrazione Comunale. L’assegnazione della somma residua in favore del Comune è arrivata dopo una lunga e complessa procedura esecutiva Il Comune di Sciacca è stato difeso dallo studio legale Sclafani degli avvocati Paolo e Ledo Sclafani.