essere presente a pochi passi da una struttura ospedaliera, eppure è così. Ci troviamo a Sciacca, in via Lioni, a pochi passi da uno degli ingressi dell'ospedale “Giovanni Paolo II”. La zona adiacente, le aiuole circostanti, l'area vicina ad uno dei parcheggi del nosocomio, sono completamente avvolte dai rifiuti. Ce n'è per tutti i gusti e di tutti i tipi, in particolar modo sacchetti di diverse dimensioni, pieni di spazzatura che, evidentemente, più incivili, le mani sembrano essere molteplici, gettano per terra, noncuranti degli spazi pubblici e della vicina struttura ospedaliera, che dovrebbe essere un ambiente sterile ed un'oasi curata di igiene, al servizio dei degenti, dei loro familiari e del personale medico. E, invece, purtroppo, non è così, a causa delle cattive abitudini di alcuni saccensi che non trovano meglio da fare se non di disfarsi della loro spazzatura in malo modo. I lanci dei sacchetti avverrebbero, soprattutto, nottetempo approfittando della zona poco illuminata e abbastanza periferica. Probabilmente potrebbe essere possibile risalire a questi incivili analizzando eventuali telecamere di videosorveglianza presenti in zona oppure analizzando gli stessi rifiuti, che spesso contengono resti e nomi in documenti, quaderni o bollette.
Non solo. Qualcuno si è preso pure la briga di buttare, nei pressi, anche un sacco di notevole dimensioni colmo di scarti di pesce, nel dettaglio, di gamberi che, gettati già da alcuni giorni per terra, emanano una puzza nauseabonda attirando mosche ed insetti, ed aggravando la situazione igienico-sanitaria della zona.
Non resta che auspicare che gli enti preposti e la ditta procedano ad effettuare, nel più breve tempo possibile, una bonifica completa dell'area a salvaguardia di questa porzione di via Lioni e, soprattutto, dell'ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, di chi ci lavora e di chi è costretto a frequentarlo per motivi di salute.