La vertenza scaturita dalla decisione dell'attuale amministrazione comunale di tentare la strada della risoluzione del contratto attraverso la produzione dell'ormai celebre “dossier” con all'interno la raccolta delle presunte inadempienze del gestore idrico che, a dire del sindaco ma anche dell'Assemblea Territoriale Idrica, possono giustificare la fine di ogni rapporto. Un incontro richiesto dal presidente di Girgenti acque dopo le recenti diffide e polemiche scaturite dagli ultimi gravi disservizi, causati dai guasti agli impianti di approvvigionamento più importanti. Disservizi che hanno indotto il primo cittadino a recarsi in procura, con l'intenzione di presentare una denuncia per l'ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio, anche se poi questa si è rivelata una strada non percorribile, perché la società di Aragona nel frattempo aveva comunicato che i guasti erano stati riparati, che questi erano stati del tutto casuali e che l'erogazione era ripresa. Da lì la dichiarazione di Marco Campione per un confronto col sindaco, allo scopo di chiarire nel dettaglio e sul piano tecnico il complesso sistema di distribuzione idrica nel territorio comunale di Sciacca, in un comune dalla rete idrica non più adeguata. “Ritengo cortese ascoltare cosa abbiano da dire”, ha dichiarato Francesca Valenti, accettando sostanzialmente la richiesta del confronto. Girgenti Acque che negli ultimi tempi ha cercato di essere presente anche dal punto di vista della comunicazione. A rivelarlo è stato lo stesso Marco Campione, che in un'intervista al nostro Telegiornale di qualche settimana fa si è addirittura scusato per l'approccio iniziale della società dal punto di vista dei rapporti con gli utenti. Girgenti Acque che, oltretutto, fa notare che è la sola a potere dare esecuzione agli attesi lavori di rifacimento della rete idrica, del secondo stralcio funzionale del PARF e del secondo modulo del depuratore comunale. Non è d'accordo Francesca Valenti, che ha ottenuto dal commissario unico Rolle l'impegno ad autorizzare i predetti lavori anche in assenza, eventualmente, di questo gestore idrico. “Sì, ci sono alcuni elementi giuridici che supportano la risoluzione del contratto”, aveva detto la Valenti durante la campagna elettorale che poi l'avrebbe vista vincitrice delle elezioni amministrative. Una vicenda, la promessa di liquidare il rapporto con Girgenti Acque, alla quale la parte politica avversa a Francesca Valenti attribuisce un ruolo determinante perfino per l'esito delle elezioni. Ritengono, i partiti dell'Opposizione, che questo tentativo di risoluzione del contratto in realtà sia destinato a fallire. Il punto è anche che il Comune di Sciacca, dopo anni di gestione EAS, forse non è in condizione di gestire le proprie risorse idriche. Francesca Valenti ha detto che è un problema che si sta affrontando parallelamente a tutto il resto. Girgenti acque, probabilmente, sta tentando di riaccreditarsi come un partner migliore per il Comune. Ma forse è troppo tardi.