occupati da una ventina d'anni dall'associazione "Agape", che opera nell'ambito del volontariato e dell'assistenza nei confronti dei diversamente abili. Un simbolo di superamento dei contrasti di un anno e mezzo fa, quando la direzione strategica aveva messo gli occhi su quelle stanze per destinarle al Servizio per le Tossicodipendenze. Il tira e molla è stato complicato, tra annunci di sfratti e ricorsi giudiziari. Nel frattempo l'attività era stata sospesa per la pandemia. Adesso la questione si è finalmente conclusa favorevolmente per l'Agape. E ieri il commissario dell'Asp Mario Zappia è stato invitato a prendere parte all'inaugurazione del nuovo anno sociale.