per ridurre il rischio idrogeologico. Lavori che hanno riguardato la pulizia e manutenzione dei corsi d’acqua con l’investimento da parte della Regione di un milione e mezzo di euro. Negli ultimi trenta giorni il Genio Civile di Agrigento ha completato gli interventi di sistemazione idraulica al Fiume Ipsas, (tratto Agrigento e Grotte), Torrente Femmina Morta nel territorio di Menfi, tottente Cansalamone a Sciacca (tratto a monte), Fiumevecchio, Della Palma e affluenti del Mollarella nel territorio di Licata e Vallone Cannatello nel comune di Agrigento. A questi interventi si sono aggiunti adesso i lavori di sistemazione idraulica del tratto finale del Fiume Salso (Imera Meridionale), completati dal Genio Civile lunedì scorso. In quest’ultimo caso sono stati investiti 891 mila euro per la manutenzione del tratto finale del fiume, per una lunghezza di circa quattro chilometri, sino alla foce. In particolare, è stato pulito l’alveo, sono stati riparati gli argini danneggiati, è stata ripristinata la sezione idraulica del corso d’acqua ed è stata realizzata una scogliera a protezione della S.P. 11, le cui opere di fondazione erano notevolmente sottoposte ad erosione.
“Grazie alle risorse stanziate dal Governo Regionale e grazie alla competenza ed all’impegno dei funzionari incaricati, afferma il Capo del Genio Civile Rino La Mendola, continuiamo ad alimentare una proficua ed efficace campagna per ridurre il rischio idrogeologico del nostro territorio.
Siamo ormai nella stagione delle piogge, ma il territorio agrigentino sconta come ogni anno ritardi nella pulizia e messa in sicurezza dei corsi d’acqua, fatta eccezione per questi otto interventi del Genio Civile. A Sciacca solo dopo i danni causati dal maltempo del mese scorso è stata stipulata la convenzione con l’Autorità di Bacino per la pulizia e messa in sicurezza del torrente Foce di Mezzo e analogo percorso si sta portando avanti per il torrente San Marco, ma ancora non si sono visti mezzi e operai al lavoro.