ed eseguita dal vice prefetto Gabriele Barbaro in contraddittorio tra le parti. Si tratta del controllo dei voti risalenti al 12 giugno in alcune delle 42 sezioni elettorali saccensi. Siamo fermi al momento alla quindicina di voti destinati ma non attribuiti ad Ignazio Messina e che evidentemente dovranno essere riconsiderati dal giudice. Per Termine al momento è stata recuperata una scheda da sottoporre a nuovo giudizio. Le operazioni si tengono alla presenza dei legali del presidente del consiglio comunale (che ha presentato ricorso dopo che per vincere al primo turno gli erano mancati 18 voti) e quelli del sindaco Fabio Termine. Quelle che al momento giungono da Agrigento sono ovviamente notizie che hanno un valore relativo, perché ogni decisione conclusiva su questo procedimento verrà assunta non prima del prossimo 24 marzo. Non è detto nemmeno che la verifica sulle schede di 12 sezioni disposta dalla presidente del TAR Federica Cabrini si completi oggi.