in tema di rigenerazione urbana, con particolare riferimento al progetto case ad 1 euro, e le bellezze del territorio. Questo l'obiettivo di un incontro istituzionale che si è tenuto ieri presso il comune agrigentino alla presenza di importanti delegati del governo di Tokio a cui sono stati fatti alcuni doni istituzionali. L'incontro, tra l'altro, è avvenuto su specifica richiesta degli esponenti politici di Tokio.
Soddisfatto del vertice il sindaco di Cammarata Giuseppe Mangiapane che dichiara: “sono venuti a trovarci proprio per un confronto diretto, per conoscere la nostra realtà e capire meglio come stiamo portando avanti il progetto. È loro interesse, infatti, intervenire allo stesso modo su alcune isole giapponesi che stanno vivendo il fenomeno dello spopolamento”. I delegati del governo di Tokio, praticamente, intendono lanciare l'idea delle case ad 1 euro su alcune isole che, da alcuni anni, stanno soffrendo per l'emigrazione. Un tentativo di replicare in Giappone un fenomeno che sta suscitando molto successo ed interesse in Sicilia e che in provincia di Agrigento è stato rilanciato a Cammarata, ma anche a Sambuca di Sicilia, Palma di Montechiaro, San Biagio Platani, Grotte, Racalmuto, Canicattì, Bivona e, da qualche settimana, pure a Cattolica Eraclea.
Nei prossimi giorni, sui principali canali di comunicazione giapponesi, saranno trasmesse le immagini dell'incontro istituzionale avvenuto a Cammarata, “donandoci - aggiunge il sindaco Mangiapane - un'importante opportunità di promozione oltre i confini europei. Considerando che Tokyo conta 14 milioni di abitanti sarà di certo una gran bella vetrina per Cammarata e per le sue bellezze naturali e monumentali”.