acquistati nei mesi scorsi dal comune di Sciacca nell'ottica di disciplinare le Zone a Traffico Limitato in centro storico. Obiettivo: non avere più bisogno di transenne all'ingresso delle aree non transitabili e, soprattutto, personale a presidiarle. Dispositivi (con cartello e videocamera per fotografare subito gli accessi non consentiti ai fini della sanzione) che sono costati poco più di 30 mila euro. Acquisto effettuato sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione presso un'impresa fiorentina. Il nuovo sistema potrà entrare in funzione dopo 3 mesi dal collaudo che verrà effettuato a giorni, che poi corrisponde al tempo entro il quale il ministero dei Trasporti ne autorizzerà il funzionamento. A questo punto è verosimile che il varo ufficiale dei varchi avverrà la prossima estate. A giorni ci sarà il collaudo tecnico da parte della ditta fornitrice. Varchi attesi a Sciacca, che recentemente avevano fatto dire all'assessora alla Polizia municipale Valeria Gulotta come si tratti di atti concreti verso la Sciacca del futuro.
I varchi sono un sistema informatico integrato per il controllo degli accessi e il rilevamento del flussi veicolari nelle ZTL in grado di rilevare immediatamente le infrazioni, con la telecamera che legge il numero della targa di chi transita, con verifica automatica se il mezzo sia o meno autorizzato. In caso di non autorizzazione scatta la multa. La presenza del sistema di controllo elettronico degli accessi è indicata da apposita segnaletica verticale. Ed è destinata a far discutere la dichiarazione fatta sempre dalla Gulotta al collega Giuseppe Recca, direttore del radiogiornale di RTM, dell'intenzione imminente di chiusura tutto l'anno della via Roma, così come ormai metabolizzato in via Garibaldi.