sul territorio in cui la comunità possa riconoscersi e che quindi, possa spontaneamente sostenere. È il nome scelto da CulTurMedia LegaCoop Sicilia per i premi che sono stati consegnati oggi, al termine dell’incontro su “Le cooperative culturali e turistiche della Sicilia. Partecipazione, cura, rigenerazione e lavoro” che si è svolto ai Cantieri della Zisa, a Palermo. Tra i premiati anche il Museo dei 5 sensi di Sciacca. L’incontro ai Cantieri della Zisa è servito soprattutto per confrontarsi: tra cooperative, istituzioni, sindacati. Prendendo spunto da chi ha deciso di restare e lavorare in Sicilia, da chi ha messo su un’impresa creativa, da chi vuole progettare e creare reti magari con realtà simili. In Sicilia ci sono 172 cooperative che lavorano nell’ambito della cultura, dell’innovazione e degli audiovisivi, creando un indotto di almeno diecimila unità e una ricaduta di diversi milioni di euro sull’isola. Non per nulla è l’ambito occupazionale in cui è più alto il numero di giovani laureati, con conoscenza delle lingue straniere. Si guarda al futuro, alle opportunità del PNRR in ambito culturale, ma anche ad un territorio che, pur avendo fatto passi da gigante negli ultimi dieci anni, mostra ancora grandi sacche da mettere a regime e valorizzare.