quella tenuta questa mattina da Ignazio Messina alla presenza del vice presidente Alessandro Grassadonio e di diversi consiglieri comunali. Un’occasione per stilare il bilancio dell’attività svolta dal Consiglio in questi primi sei mesi e delle iniziative intraprese su caro bollette, acqua, sanità e altre tematiche di rilievo, ma anche per pungolare l’amministrazione comunale ad andare oltre l’ordinaria amministrazione. La città ha bisogno di sognare, ha detto Ignazio Messina riferendosi al porto turistico, al ripristino della vecchia tratta ferroviaria Castelvetrano- Agrigento, ad un ruolo di guida che deve assumere rispetto ai comuni dell’hinterland. Per sognare, ha aggiunto, è necessario programmare l’attività amministrativa e puntare sul turismo. Anche la decisione di spostare il Carnevale a maggio è stata stigmatizzata da Ignazio Messina che in maniera ironica ha commentato
“ E’ come dire che si festeggia il Natale a Ferragosto”.
Chiaramente non sono mancati i riferimenti al ricorso al Tar sull’esito del primo turno delle amministrative dello scorso giugno per il quale Ignazio Messina ha annunciato la presentazione di motivi aggiunti dopo la verifica delle schede effettuata in Prefettura. Di più, per Ignazio Messina sarebbe emersi anche profili di natura penale per i quali ha annunciato che si rivolgerà alla Procura della Repubblica di Sciacca.