A tornare sull'annosa questione della carenza di collegamenti pubblici diretti da e per Sciacca con gli aerporti di Palermo e Trapani, ma anche sulla qualità precaria del servizio pubblico di collegamento su strada con la città di Palermo, è la rete Procuratori dei Cittadini di Cittadinanzattiva che, non a caso, aveva inserito la questione nel manifesto programmatico della Casa del Volontariato a suo tempo sottoposto ai candidati a sindaco alle elezioni amministrative dello scorso mese di giugno, e sottoscritto da Fabio Termine, poi eletto alla carica di primo cittadino. Sono passati sette mesi, osserva il movimento, senza che nessuna iniziativa sia stata adottata per risolvere un problema che penalizza pesantemente la città di Sciacca non solo sotto il profilo turistico ma anche i tanti cittadini saccensi che per motivi di lavoro, di studio o altro devono, in alcuni casi anche giornalmente, viaggiare verso Palermo o utilizzare l'aeroporto di Palermo o Trapani. Sono tante le segnalazioni e le lamentele pervenute allo sportello ascolto di Cittadinanzattiva, una chiara dimostrazione dell'interesse diffuso per tale emergenza. E' mortificante che una città come Sciacca debba essere servita da una sola corsa giornaliera verso l'aeroporto di Palermo, che non sia collegata all'aeroporto di Trapani e che la qualità del parco automezzi della ditta che, in regime di monopolio, effettua il servizio di collegamento con la città di Palermo sia a dir poco pessima in quanto vetusta, soggetta a ripetuti fermi su strada e a frequenti annullamenti di corse per guasti agli automezzi, unitamente ad altri aspetti assai carenti di qualità del servizio. Città vicine, tra l'altro meno importanti sotto il profilo del flusso turistico, come Castelvetrano, Mazara del Vallo e Marsala, hanno un numero di corse giornaliere da e verso l'aeroporto di Palermo superiore a 10. Alla luce di tali disagi, la Rete Procuratori dei Cittadini di Cittadinanzattiva chiede all'amministrazione comunale di attivare immediatamente gli opportuni contatti con i dirigenti dei competenti Uffici della Regione Siciliana, al fine di creare le condizioni per risolvere quest’annosa problematica, attraverso l'esame e la successiva adozione di tutte le possibili soluzioni, anche organizzando a Sciacca una conferenza di servizi alla presenza dei rappresentanti degli uffici regionali, della ditta che ha in appalto i collegamenti con Trapani, altre eventuali ditte che effettuano trasporto pubblico e, in rappresentanza degli utenti, il movimento Cittadinanzattiva.