il tabaccaio menfitano che sta facendo lo sciopero della fame per i ritardi con cui stanno andando avanti le procedure per mettere in sicurezza il costone crollato a seguito dell’alluvione del 2021 e la cui attività commerciale, dopo quell'evento atmosferico, è stata dichiarata inagibile. Alla manifestazione, che si è svolta proprio nei luoghi della frana, hanno preso parte tanti cittadini, ma anche forze politiche, consiglieri comunali, autorità religiose, l'associazione tabaccai della Sicilia occidentale e la deputata regionale Margherita La Rocca Ruvolo. La sindaca di Menfi Marilena Mauceri ha ribadito il suo impegno e quello dell’amministrazione comunale rispetto ad una problematica che affonda le sue radici nel tempo e che l'alluvione del 2021 ha soltanto aggravato. Non siamo stati affatto con le mani in mano, ha detto la prima cittadina, e continueremo a sollecitare la Regione che è l'ente istituzionalmente preposto per fare l'intervento. Dalla Regione, però, non arrivano buone notizie. E' stata la deputata regionale Margherita La Rocca Ruvolo, a conclusione di alcuni incontri avuti nelle scorse ore a Palermo, a riferire che la Protezione civile non ha soldi, che la Regione non ha bilancio, e che bisogna fare pressioni anche a livello nazionale coinvolgendo il ministro Nello Musumeci, ma prima ancora del ministro il commissario regionale per il dissesto idrogeologico. Questa sera, intanto, la questione sarà al centro della seduta straordinaria ed urgente del consiglio comunale di Menfi, convocata dal presidente Andrea Pellegrino su richiesta dei consiglieri di opposizione che hanno chiesto al sindaco di relazionare in merito a tutte le attività poste in essere dall'amministrazione comunale di Menfi per il ripristino e la messa in sicurezza dei luoghi.