a procedere alla formale assegnazione dei nuovi alloggi di Largo Martiri di via Fani agli aventi diritto. La procedura si concluderà entro il 10 febbraio, dichiara il sindaco, consentendo alle sessanta famiglie, tra proprietari ed assegnatari, di entrare finalmente negli appartamenti.
La commissione che dovrà occuparsi della procedura conclusiva è composta da funzionari comunali e presieduta dal responsabile dell’ufficio tecnico. Sta aspettando la conclusione dell’istruttoria delle istanze prodotte dagli ex assegnatari, su 35 pratiche ne mancano all’appello solo 5. Si tratta della verifica dei requisiti necessari per avere diritto all’assegnazione degli alloggi che è stata piuttosto complicata posto che negli anni sono deceduti diversi inquilini delle vecchie case popolari di Ribera, quelle che erano state costruite con cemento depotenziato e che si è dovuto demolire e ricostruire.
Lunedì prossimo all’Istituto Case Popolari di Agrigento si insedierà il nuovo direttore e ci sarà un incontro con il sindaco di Ribera per definire la tempistica relative alle ultime istruttorie da completare.
Poi spetterà alla commissione comunale procedere all’assegnazione degli appartamenti probabilmente in una unica soluzione, anche se l’istituto case popolari ha già trasmesso, ad esempio, l’elenco dei 25 ex proprietari degli alloggi. A loro, secondo un protocollo d’intesa già da anni sottoscritto, dovrebbero essere assegnati gli appartamenti di circa 95 mq realizzati in alcune delle dieci palazzine.
Sono 27 gli appartamenti di 95 mq, gli altri 33 sono di 75mq e saranno assegnati agli affittuari.
Tra meno di un mese, dunque, dovrebbe concludersi questa lunga e tormentata vicenda, iniziata esattamente dieci anni fa con le prime ordinanze di sgombero delle palazzine.