devastazione nei paesi della valle del Belice. Un arco di tempo che, seppur lunghissimo, non ha messo ancora la parola fine sulla ricostruzione e sui soldi pubblici che servirebbero per completare, definitivamente, le opere di urbanizzazione di interi quartieri e lo smaltimento dell'amianto delle vecchie baraccopoli. Sono tante le iniziative previste nei vari Comuni colpiti per ricordare quella tragedia e quelle vittime. Oggi a Montevago, nei locali della Biblioteca Comunale, si terrà la presentazione del libro dal titolo “Xirotta una memoria scomparsa e nascita di un Paese” di Giacomo Giuffrida Samonà”. A seguire, una fiaccolata con partenza dalla Chiesa Madre SS. Pietro e Paolo e arrivo al vecchio centro dinanzi la Chiesa Madre, dove sarà deposta una corona d’alloro per ricordare le vittime del terremoto. Domani, domenica 15 gennaio, verrà celebrata una Santa Messa in Chiesa Madre e, a seguire, si terrà il concerto della banda musicale della Croce Rossa.
A Santa Margherita di Belice, domani, deposizioni di corone di fiori al cimitero e, poi, al museo della Memoria. Infine appuntamento in Consiglio Comunale per la trasmissione di lettere istituzionali ai vertici dello Stato e del Governo affinché si completi la ricostruzione.
A Salaparuta, domani, in particolar modo, alle ore 11:30 è in programma una deposizione floreale al Monumento in ricordo delle vittime del terremoto, all’incrocio con la S.P. 19.
A Contessa Entellina domani la deposizione di una corona d’alloro al Cimitero comunale.
A Partanna domani è in programma la visita del Vescovo Monsignor Angelo Giurdanella, poi la presentazione del restauro della tela di S. Nicolò da Tolentino e, infine, incontro con le autorità presso la casa comunale.
A Santa Ninfa, invece, lunedì 16 gennaio si riunirà il Consiglio comunale per discutere e deliberare sempre sulle conseguenze del terremoto del Belice. In occasione di tale ricorrenza, Fuoririga ha presentato anche un documentario dal titolo “Belice, il terremoto dimenticato. I soldi si sono fermati a Roma”, documentario che ricostruire i colpevoli ritardi dello Stato e le vicende di centinaia di famiglie, rimaste intrappolate, senza uscita, nella burocrazia.