E’ il progetto lanciato dall’associazione “l'isola che non c'è” di Sciacca, a sostegno della pace in Ucraina. L’iniziativa mira a far predisporre agli studenti, degli elaborati, che saranno espressione della sensibilità e della visione che ogni giovane ha dell'importanza del valore della pace.
Gli elaborati potranno essere rappresentati in qualsiasi forma (grafica, fotografica, pittorica, letteraria e saranno esposti e rappresentati, in un plesso scolastico della città che avrà dato la propria disponibilità ad ospitare la manifestazione.
Bisogna incentivare l’educazione alla pace dei più giovani, coinvolgendo in prima persona proprio le scuole, ha dichiarato per conto dell’associazione “L’isola che non c’è” Raimondo Brucculeri. Il messaggio di questa manifestazione dovrà essere che insegnanti e studenti ripudiano la guerra e sostengono la cultura della pace. L’Ucraina, sostiene l’associazione, è stata armata dall’Occidente e giustamente messa in condizione di difendersi, ma oggi è necessario fermarsi per consentire di insediare una
conferenza di pace.
A Sciacca si vuole costruire una coscienza, una cultura e una politica della pace partendo dalla scuola.