Istituto comprensivo “Inveges”, tutti insieme per parlare di emergenza climatica e della bellezza della biodiversità, una tematica importante e di stretta attualità. Se ne è discusso nell'ambito di un incontro che il club service locale, presieduto da Giuseppina Bonafede, ha promosso alla presenza del personale docente dell'Istituto “Inveges”, guidato dalla dirigente scolastica Mariangela Croce, nell'ottica di un apposito protocollo d'intesa siglato nelle settimane scorse. A svolgere il ruolo di relatori sono stati l'architetto Giuseppe Mazzotta, l'ingegnere Mario di Giovanna e il biologo Francesco Vella, rispettivamente Presidente ed esperti di Progetti e Biodiversità del WWF Sicilia Area Mediterranea.
Una platea attentissima e di alto profilo, quali sono i docenti della scuola Inveges, ha seguito le varie lezioni presentate dai vari referenti. Partendo dalle attività svolte dal WWF su tutto il pianeta, si è passati alle questioni riguardanti l'emergenza climatica, attraverso l'analisi del quadro internazionale dei bacini d'energia, sviluppando il tema dei catastrofici rischi planetari derivanti dall'effetto serra, a cui ancora oggi non si riesce a porre freno. Ma nemmeno sul versante della salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi giungono, purtroppo, notizie positive, e di questo la platea di docenti ha avuto modo di acquisire ulteriori approfondimenti dalle relazioni proposte. In chiusura, il presidente del WWF ha fatto dono ai Lions e all'Istituto Comprensivo “Inveges” di Sciacca di una copia del volume contenente l'Enciclica di Papa Francesco “Laudato si’”, citata anche nell'ultima immagine proiettata dal relatore, enciclica all'interno del quale il Santo Padre parla proprio della cura del pianeta, di cambiamenti climatici, di inquinamento e di cura del territorio e dell'ambiente. Tutti si sono detti particolarmente soddisfatti dal puntuale valore scientifico delle lezioni e dalla grande qualità dei relatori. In particolare è stata apprezzata la leggerezza sintetica e la chiarezza espositiva, pur trattando temi così difficili. Particolarmente apprezzati gli interventi dei vari relatori che hanno saputo trovare la chiave per entrare in empatia con l’importante platea formata dai docenti della scuola. Perché, come esclama il motto del WWF, “Noi siamo il futuro che costruiamo”.