e due di materiale elettrico. Sono le aziende che hanno lavorato per la riuscita dell'edizione 2017 di INYCON, fornendo diversi servizi. I loro titolari hanno presentato un'istanza al presidente del Consiglio comunale Vito Clemente e al sindaco Enzo Lotà affinché venga convocato una seduta consiliare aperta a margine di quella regolare già convocata per domani sera. Aziende che risultano ancora creditrici dei compensi pattuiti per le loro prestazioni, e che sono stanche di aspettare i pagamenti, avendo anche spiccato le relative fatture per le quali hanno già sostenuto anche gli oneri IVA. Il loro debitore, però, non è il Comune di Menfi, ma una società di Lecce, la PROTEM Comunicazione Marketing di Lecce. È a questa società, alla quale l'amministrazione ha dirottato queste aziende, che sono state intestate le fatture non ancora pagate, dopo la presentazione dei relativi preventivi. Fatture che, fanno sapere i titolari delle ditte, dovevano essere saldate entro trenta giorni. Cosa che però non è successa. Lo scorso 25 ottobre il sindaco ha invitato i titolari di queste aziende ad una riunione durante la quale si è appreso che dopo pochi giorni ci sarebbe stato un incontro con i titolari della PROTEM, con l'intesa di ottenere il pagamento delle spettanze ancorché in due tranche, la prima delle quali sarebbe stata pagata ai primi di novembre. Ancora oggi il predetto pagamento non è ancora arrivato, e oggi le ditte danno un ultimatum: quello del 5 dicembre. Nel frattempo chiedono il consiglio comunale. Sul tema abbiamo chiesto un commento al sindaco Enzo Lotà: “l’Amministrazione comunale di Menfi – dice - è impegnata al fianco di tutti i fornitori, che durante l’ultima edizione di Inycon hanno prestato i loro servizi al Distretto Turistico Vini e Sapori di Sicilia, che quest’anno ha curato alcune attività della manifestazione, attraverso l’ausilio di società di organizzazione di eventi che hanno assunto gli obblighi contrattuali nei confronti di questi fornitori. Come già esplicitato negli incontri avuti con tutte le aziende locali – aggiunge il sindaco - durante le tre riunioni con i vertici del Distretto e le agenzie aggiudicatarie l'Amministrazione ha diffidato verbalmente le suddette agenzie al pagamento entro e non oltre il 30 novembre p.v. e trascorso inutilmente tale termine, a maggior tutela, provvederà con un atto stragiudiziale alla successiva assunzione del credito delle imprese locali, rivalendosi successivamente sulle agenzie debitrici.