ma possiamo affermare con certezza che per il settore turistico e per tanti altri operatori economici della città, un Carnevale suddiviso in due weekend a fine maggio sarebbe in tutti i sensi molto produttivo”. Questa l'opinione di Ezio Bono, rappresentante saccense di AgrigentoExtra, che così commenta l'ipotesi di un'edizione 2023 del Carnevale di Sciacca nel mese di maggio.
Insomma: per AgrigentoExtra due fine settimana di sfilate, anche con modalità diverse da quelle storiche, possono rappresentare un importante veicolo di attrazione in un periodo in cui la stagione comincia, ci sono molte presenze straniere e il meteo favorevole consente spostamenti più agevoli anche in ambito regionale. Con due fine settimana alla fine di maggio, si anticiperebbe poi quel turismo balneare che da giugno in poi caratterizza la nostra città”.
Bono comprende i dubbi di chi avverte il rischio che venga snaturato il tradizionale periodo della festa. "Ma Sciacca - chiarisce - ha bisogno di valorizzare le proprie eccellenze e ottenere il meglio da ognuna di esse in termini di ritorno economico e d'immagine".
Intanto ieri AgrigentoExtra e Confcommercio hanno incontrato l'amministrazione comunale anche per parlare di centro storico e viabilità.