Al liceo classico i maturandi si cimenteranno con il latino, al liceo scientifico con la matematica, economia aziendale per gli Istituti tecnici del settore economico indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, progettazione, costruzioni e impianti per l'indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio”. Queste alcune delle materie scelte per la seconda prova scritta della Maturità 2023 in base al decreto firmato dal ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Ma andiamo nel dettaglio delle discipline oggetto di seconda prova della maturità: nei Licei, Latino per il Liceo classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale. Per gli Istituti tecnici, Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, Informatica e Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”. Per gli Istituti professionali, Scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” articolazione Enogastronomia, Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica; Tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo “Servizi commerciali”; Tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione Industria. Dopo tre anni in cui la Maturità ha subito molte modifiche dovute all'emergenza Covid, quest’anno dunque l'esame di Stato torna a svolgersi secondo la struttura definita dal decreto legislativo 62 del 2017. Ci sarà quindi una prima prova scritta di italiano, comune a tutti gli indirizzi, che si svolgerà mercoledì 21 giugno; una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio ed infine il colloquio orale nel corso del quale lo studente sarà chiamato ad esporre anche le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento e le competenze acquisite nell'ambito dell'educazione civica. Le Commissioni d'esame sono composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni all'istituzione scolastica.