Lo fa con un commento sulla sua pagina Facebook in cui evidenzia come sia necessaria una verifica sul rischio che l'ospedale di Sciacca perda la qualifica di ospedale Dea di primo livello nel caso in cui alla comunità di Ribera venissero riconosciute le richieste avanzate in materia di ospedale di zona disagiata. Prende spunto, Catanzaro, da alcune riflessioni della deputata regionale Margherita La Rocca Ruvolo, riprese in parte anche dall'assessora Giovanna Volo, in ordine alla ipotesi di una revisione della rete ospedaliera, temendo che da questa ipotesi possano scaturire penalizzazioni sugli assetti della sanità di Sciacca anche a livello di indicazioni ministeriali.
Catanzaro non nasconde la sua preoccupazione per i possibili scenari futuri, anche nella prospettiva della seduta consiliare che a breve si occuperà proprio di questo argomento. L'invito alla classe dirigente della città, di cui lo stesso consigliere comunale ovviamente fa parte, è di agire in un clima di unità d'intenti, senza esitazioni o ambiguità.