nei comuni interessati iniziano le grandi manovre per l'elezione dei sindaci ed il rinnovo dei consigli comunali. Sono 14 i comuni della provincia di Agrigento chiamati alle urne. Tra questi, nel versante belicino, Menfi e Sambuca di Sicilia. Nell'area dei Monti Sicani, invece, Burgio, Calamonaci, Cianciana, Lucca Sicula e Santo Stefano Quisquina. Ancora non ci sono nomi ufficiali di candidati, ma sembrerebbero pronti a riprovarci molti dei sindaci uscenti, soprattutto per dare continuità all'impegno amministrativo portato avanti nel corso dei cinque anni. E’ il caso, per esempio, del comune di Burgio dove il sindaco Francesco Matinella starebbe lavorando ad una sua ricandidatura, anche alla luce del lavoro svolto per assicurare alla cittadina uno sviluppo maggiore nel settore dell’artigianato, del turismo e dell’agricoltura. Stesso discorso per il primo cittadino di Calamonaci Pellegrino Spinelli che, stando alle dichiarazioni più volte manifestate, dovrebbe nuovamente scendere in campo per continuare il suo impegno nei comparti dei lavori pubblici, servizi comunali, terza età ed attività sociali, agricoltura e sanità. Anche Cianciana si prepara all’appuntamento elettorale con la possibile ricandidatura del sindaco uscente Francesco Martorana. Conferme ufficiali al momento non ce ne sono, ma anche lui vorrebbe continuare il lavoro realizzato nei cinque anni a capo dell'amministrazione cittadina. Un altro che potrebbe tornare a chiedere la fiducia degli elettori è il sindaco uscente di Lucca Sicula Salvatore Dazzo che di qui a breve potrebbe annunciare la propria decisione nell'ottica, anche in questo caso, di assicurare continuità all'attività amministrativa portata avanti durante il primo mandato. Chi invece è sindaco da 10 anni e potrebbe provare a ricandidarsi per la terza volta è il primo cittadino di Santo Stefano Quisquina Francesco Cacciatore che potrebbe dunque essere in corsa per il terzo mandato, come prevede la legge per i piccoli comuni, quelli con popolazione fino a 5 mila abitanti. La decisione è attesa per il prossimo 26 febbraio durante un'assemblea cittadina convocata dallo stesso sindaco. Ma si parla con sempre più insistenza della possibilità che la legge regionale che ha previsto il terzo mandato per i sindaci dei piccoli comuni possa essere modificata consentendo il terzo mandato ai sindaci dei comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti. Una ipotesi, questa, che, se dovesse trovare concretezza, vedrebbe scendere nuovamente in campo il sindaco uscente di Sambuca di Sicilia Leo Ciaccio che governa la città da dieci anni. In ogni caso, se le cose dovessero invece rimanere così, il gruppo che fa riferimento al sindaco uscente è pronto ad individuare il successore di Leo Ciaccio in una delle tante figure e personalità che fanno parte della squadra di governo e non solo. La scelta potrebbe ricadere sul vicesindaco Cacioppo, su uno degli assessori in carica, oppure sul presidente del consiglio comunale. Ma la squadra del sindaco uscente potrebbe anche proporre una donna come candidata a sindaco per il "dopo" Leo Ciaccio. Chiudiamo con Menfi dove l'attuale sindaca Marilena Mauceri non ha ancora sciolto la riserva su una eventuale sua ricandidatura. Alla creazione di un programma e di un progetto politico da presentare alla città del vino per le prossime elezioni amministrative continua a lavorare il movimento civico 92013, la cui nascita è stata ufficiliazzata lo scorso 21 gennaio ed il cui candidato a sindaco potrebbe essere l'attuale consigliere di opposizione ed ex presidente del consiglio comunale Vito Clemente. Ad un altro progetto pare stia lavorando l'ex vicesindaco della giunta Mauceri Ludovico Viviani e anche lui potrebbe essere candidato a sindaco di Menfi alle amministrative del prossimo mese di maggio.