guidato dalla dirigente Antonina Triolo, la competizione denominata "Spaghetti Bridge", una gara rivolta alle terze classi delle scuole medie, organizzata con l'intento di diffondere l'interesse relativo al "saper fare e costruire", nello specifico con l'intento di diffondere l'interesse per le strutture attraverso canali non convenzionali, conducendo una serie di sperimentazioni su modellini in scala di ponti realizzati con spaghetti, al fine di osservarne la rottura verificando nella realtà quanto determinato e previsto teoricamente. Una gara alla quale hanno partecipato gli studenti delle terze classi di scuola media del comprensivo "Crispi" di Ribera e del comprensivo "Garibaldi" sedi di Realmonte, Siculiana, Cattolica Eraclea e Montallegro. I partecipanti sono stati chiamati a realizzare dei ponti con l'utilizzo di spaghetti crudi tenuti insieme da colla a caldo ma solo nei punti di giunzione, attraverso la costruzione di un modello architettonico in scala fatto di pasta con l'utilizzo di un collante, con l'obiettivo di provare a realizzare il ponte esteticamente più bello, più sostenibile (ovvero più leggero perché realizzato con minore quantità di pasta) e che regge il maggior carico. Obiettivo di questo lavoro: progettare e costruire un ponte, sperimentarne il funzionamento statico e comprendere le forze che agiscono sulla sua struttura. Insomma, una gara interessante, educativa e soprattutto molto divertente per i ragazzi coinvolti, realizzata dai docenti dell'istituto superiore "Crispi" di Ribera indirizzo CAT, Costruzione, Ambiente e Territorio.