di evitare ulteriore confusione nell'opinione pubblica, aumentando ulteriormente la distanza tra la gente comune e chi fa politica con impegno e convinzione". È questo l'attacco della nota del circolo e del gruppo consiliare del Partito Democratico nell'ambito del dibattito scatenato dalle recenti dichiarazioni del parlamentare regionale Michele Catanzaro, che per avere detto al nostro telegiornale che non ci saranno ospedali doppioni è diventato il bersaglio di numerosi attacchi nella diaspora, che visto il clima difficilmente si sarebbe potuta scongiurare, tra il Fratelli Parlapiano e il Giovanni Paolo II. Tra questi attacchi c'è anche quello del gruppo politico della Democrazia cristiana di Sciacca. Ed è proprio ai luogotenenti del deputato regionale Carmelo Pace che il segretario Gianluca Fisco e il gruppo consiliare si rivolgono, parlando di "toni livorosi per per alimentare polemiche e accendere una rissa politica quanto mai inopportuna".
Respingono le accuse di confusione contro Michele Catanzaro, a cui si è rinfacciato il contenuto di un'interrogazione parlamentare dello scorso ottobre in cui il gruppo parlamentare Dem condivideva l'istituzione di un pronto soccorso generalista a Ribera, proprio per fare fronte al disagio di tante persone che abitano nella zona montana. "Non c'è stato alcun rilievo contrario da parte dell'onorevole Catanzaro né su questo, né sulla necessaria istituzione di una Medicina d'urgenza. Proposte fatte dal Pd prima che iniziasse la mobilitazione civica di un comitato di Ribera", proprio a beneficio della popolazione della zona montana e nell'ottica di creare prospettive migliori per il territorio tutto. "Noi non siamo abituati al chiacchiericcio quotidiano, alle facili promesse e alla propaganda per il consenso", dicono quelli del Pd di Sciacca. "Sulla sanità - aggiungono - si sta lavorando ai massimi livelli, e Catanzaro lo sta facendo in silenzio e molto bene".
Condivide, il Pd saccense, l'idea che tutti insieme, e sulla scia dell'invito fatto anche da esponenti della giunta comunale di Ribera (il riferimento è all'assessore Sgrò) si lavori in modo unitario, per evitare che negli “Ospedali Civili Riuniti” di Sciacca e Ribera ci siano doppioni. "Piuttosto occorrono servizi complementari, meglio se implementati e senza carenze di risorse umane". Il Pd, tornando alla nota della Dc di Sciacca, evidenzia che sarebbe interessante capire se i livelli più alti del partito che reclama il proprio ruolo di area moderata che vuole scacciare i populismi e che vuole rifarsi alla dottrina sociale della Chiesa, condivida i toni usati su un tema così importante come la sanità pubblica".