peraltro approvato da poco tempo, la decisione del Consiglio di Giustizia Amministrativa, che in accoglimento di un ricorso presentato dagli avvocati Calogero Marino e Luana Saladino, ha stabilito che in contrada Foggia, classificata come sub zona B9, è possibile anche effettuare interventi di ristrutturazione edilizia. Cosa, questa, che al contrario le norme tecniche di attuazione dello strumento urbanistico, così per come era stato approvato, impedivano. In quella zona, in particolare, si potevano soltanto effettuare interventi di manutenzione. L'azione legale è scattata dopo che la proprietaria di un vecchio fabbricato sito in contrada Foggia, e ricadente nella zona B9 del nuovo Prg aveva scoperto che l'articolo 32 delle norme tecniche di attuazione le impedivano di effettuare la ristrutturazione del proprio fabbricato, ormai diruto, attraverso la demolizione e la ricostruzione. La ricorrente aveva prima presentato osservazioni al Prg, che però erano state respinte.
Il ricorso amministrativo ha rilevato come l'impossibilità a potere effettuare una ristrutturazione fosse del tutto irragionevole e priva di alcuna motivazione logica, non essendo coerente il fatto che solo per la sub zona B9 fossero stati preclusi interventi di ristrutturazione edilizia, mentre questi potevano essere tranquillamenti fatti in tutte le altre sub zone della zona B (caratterizzata da un contesto cittadino consolidato). Il Consiglio di Giustizia amministrativa della Regione siciliana, condividendo in pieno le tesi difensive degli avvocati Marino e Saladino, ha espresso parere favorevole, determinando l’accoglimento del ricorso da parte della presidenza della Regione Sicilia.
E così, per le zone B9, la decisione del Cga affermato che la strategia pianificatoria del comune è incongrua se non addirittura manifestamente illogica, in quanto anziché disciplinare il territorio comunale e puntare al suo recupero nella sua interezza, lo strumento urbanistico vigente condannava all’incuria gran parte dei fabbricati vetusti e ammalorati che si trovano proprio in quelle zone. In conseguenza di tale decisione, anche nella zona B9 del nuovo PRG del Comune di Sciacca potranno essere effettuati interventi di ristrutturazione edilizia e non di semplice manutenzione. Decisione di particolare rilievo in quanto è la prima che viene adottata su problematiche che riguardino il PRG del Comune di Sciacca.