che la società Regolo Rinnovabili di Macerata vorrebbe realizzare nel tratto di mare compreso tra Mazara del Vallo e Pantelleria. Tratto di mare dove al momento sono circa una quarantina i pescherecci della flotta saccense che esercitano attività di pesca. Il termine ultimo per la presentazione delle osservazioni è quello di dopodomani 15 febbraio, e al nostro telegiornale oggi è l'assessore alle attività produttive Francesco Dimino ad annunciare che tutto è pronto per essere trasmesso al Ministero. Osservazioni contro il progetto messe a punto dopo aver interpellato le tre cooperative di pesca. Le quali oggi parlano di ennesima batosta per la marineria di Sciacca se tale progetto dovesse andare in porto. Sarebbe un disastro, commenta il presidente della cooperativa Pescatori Enzo Marinello che lancia anche un appello a tutti gli europarlamentari siciliani. Il danno economico ma anche sociale sarebbe enorme, aggiunge Giacomo Fauci a capo della San Paolo Consulting. Non siamo contrari alle energie rinnovabili, ma ci sono tanti altri tratti di mare dove poter autorizzare tali progetti. Continuando di questo passo, gli operatori della pesca si vedranno costretti a consegnare le licenze, conclude il presidente della cooperativa Madonna del Soccorso Salvatore Scaduto.