Scade alle 13 del prossimo 3 di marzo il termine ultimo per le associazioni culturali per presentare il proprio progetto per accedere al concorso del prossimo Carnevale di Sciacca. Il via libera al bando è arrivato nel pomeriggio di oggi. Concorreranno cinque carri allegorici e il sesto carro del Peppe Nappa. Confermato l'impegno di spesa del comune di 90 mila dei 159 mila euro necessari per pagare i premi destinati ai carri. La restante parte, come anticipato oggi dal nostro Telegiornale, dovrà essere pagata dalla società privata che si aggiudicherà l'organizzazione della festa. Società privata che verrà fuori da un secondo avviso che però deve essere ancora pubblicato. Confermati anche i problemi tecnico-contabili che hanno impedito al comune di potere prevedere l'intera posta. Ufficialità del bando venuta fuori solo oggi pomeriggio, con il sindaco Fabio Termine, che è anche assessore al Turismo e allo Spettacolo, ha annunciato una conferenza stampa per martedì prossimo 21 febbraio.
Notizie che provengono da un fronte che, in ogni caso, sul piano politico, è già bollente, e che per le prossime ore si annuncia incandescente. Sullo sfondo c'è soprattutto la questione legata alla mancata previsione delle somme necessarie dell'ultimo strumento finanziario vigente, quello del 2022, che però è stato oggetto di variazioni alla fine dell'anno. Bisognerà capire se i contenuti del secondo avviso, quello riservato alle imprese private disponibili a gestire l'organizzazione, conterranno parametri appetibili. In tale direzione non ci sono grossi dubbi circa il fatto che per accedere al circuito della festa si potrà solo pagando un ticket d'ingresso. Si tratterà di un nuovo tentativo, dopo quello del 2020 naufragato a seguito della tragedia del piccolo Salvatore Sclafani. Il quadro che ne viene fuori è la concessione da parte del comune dell'ampia facoltà al gestore privato di provare lui ad incassare tutti i soldi necessari, a partire da quelli che al momento mancano, per risolvere questo ostacolo finanziario. Cosa possibile ovviamente anche (se non soprattutto) con la cessione del suolo pubblico per gli ambulanti.
Il circuito della festa non preveda il transito dei carri davanti la casa circondariale, per ragioni di sicurezza che sarebbero già state rappresentate dalla direzione del penitenziario e fatte proprie dal commissariato di Pubblica sicurezza, che dovrà dare il lasciapassare definitivo. Sono allo studio ipotesi alternative posto che, comunque, l'assemblaggio dei carri non avverrà più in via Cappuccini bensì in piazza Mariano Rossi.
Intanto per questo fine settimana l'amministrazione ha ufficialmente diramato il programma di “Rivediamoci in maschera”, la tre giorni di spettacoli a Sciacca nel periodo tradizionale del Carnevale, che si svolgerà domani, domenica 19 e martedì 21 febbraio. Animazioni, balli, poesia, con l’allegria e l’energia coinvolgente di tanti protagonisti. La manifestazione si svolgerà in piazza Angelo Scandaliato dove, per l’occasione, saranno installati dei manufatti in cartapesta. Si inizia domani alle ore 19 con l’iniziativa “ Il Carnevale Danza” esibizioni delle scuole di ballo “Manuela Dance” e “La Excelencia” e animazione di Vinz Termine. A seguire alle ore 21.30 “Sogni di Carnevale, tra passato, presente e futuro”, spettacolo di poesia con Pippo Graffeo, con esibizioni della scuola di danza “La Excelencia”. Lo stesso programma sarà riproposto martedì 21 febbraio, ultimo giorno di carnevale. Domenica 19 febbraio, sempre in piazza Angelo Scandaliato, alle ore 11 il Carnevale dei bambini con le scuole di ballo “Manuela Dance” e “La Excelencia”. Alle 20.30 il “Fantastico mondo dei burattini” spettacolo della scuola di danza “Pluma” e alle 21,30 “Abracadabra Show”, revival degli inni delle precedenti edizioni del Carnevale di Sciacca.