l'anno prossimo tornerà nel suo periodo tradizionale. Lo ha detto stamattina il sindaco di Sciacca Fabio Termine nella sua attesa conferenza stampa. Dopo quello dei carri, tra domani e lunedì verrà licenziato anche l'altro bando, quello per la selezione del privato che dovrà gestire la festa. Privato che avrà ampia facoltà di guadagno, dovendo anche garantire ai carristi 60 mila euro mancanti dal bando per i premi per le note questioni tecnico contabili del bilancio comunale.
Sfilata di maggio su 2 fine settimana, e la domenica si inizierà di mattina. Doppio weekend già sperimentato in passato da Salvatore Monte, a cui Termine ha reso merito, così come ha reso merito a Filippo Bellanca per la sperimentazione del Carnevale estivo, su cui anche l'amministrazione tuttora in carica intende puntare. Sul tema sicurezza, che ha assunto una grande rilevanza : nessuno potrà salire sui carri, un cordone delimiterà lo spazio e il collaudo tecnico sarà fatto dal comune, e non dalle singole associazioni. Sulle scuole: gli spettacoli non termineranno a tarda notte. In futuro torneranno i minicarri.
Obiettivo dell'amministrazione: restituire l'identità storica della città di Sciacca. E Termine ha ringraziato i carristi. E sul futuro adesso si valuterà il modo migliore per sfruttare i fondi disponibili per i capannoni dopo l'emendamento regionale a firma Pace-Catanzaro. Così infine Termine sull'ipotesi di creare un'istituzione, o una fondazione.