elette nell'assemblea nazionale del Partito Democratico dopo le Primarie di domenica scorsa. Sosteneva la mozione di Stefano Bonaccini. Al nostro Telegiornale prende atto dell'elezione di Elly Schlein e, in vista del futuro, non negando che di fatto il Pd si compone di 2 anime (una riformista socialista, l'altra più spostata a Sinistra) invoca l'unità del partito. Riconosce, Eleonora Sciortino, che Elly Schlein ha recuperato alla militanza quella base di Sinistra che non si riconosceva più nel Pd. Tuttavia invita tutti a riflettere circa il fatto che solo un partito unito riesce ad essere forte e rappresentativo. Sui temi specifici la Sciortino dice: bisogna fare sintesi, e senza demagogia. L'invocazione all'unità sembra anche un appello a resistere alle sirene del Terzo Polo nei confronti di chi ha sostenuto Bonaccini. Come a dire che non c'è alternativa ad un Pd che, ancorché con qualche visione diversa al suo interno, rimanga il contenitore privilegiato contro la destra.