realizzazione, gestione e promozione del Carnevale di Sciacca che si svolgerà a maggio. E' la manifestazione d’interesse rivolta ai privati che dovranno gestire la festa e anche contribuire economicamente ai premi previsti per le sei associazioni culturali che allestiranno i carri. La novità, rispetto alle direttive impartite dall'amministrazione agli uffici e già note da giorni, è che nel bando viene stabilito l'importo del ticket. Previsto un biglietto giornaliero, anche per i saccensi e non solo per i visitatori, di 7 euro più eventuali diritti di prevendita, oppure l'abbonamento al costo di 17 euro e 50 centesimi, cui aggiungere sempre i diritti di prevendita. L’aggiudicatario non potrà andare oltre questi importi massimi e, ovviamente, avrà il compito di organizzare e gestire il ticket, ossia le casse e i varchi di accesso al circuito interessato alle sfilate. Nell’avviso viene poi evidenziato il valore dell'appalto in 213 mila 181 euro, calcolato su una stima di 50 mila presenze, con vendita di 11 mila abbonamenti e 1.500 biglietti giornalieri. Al comune di Sciacca il concessionario dovrà corrispondere una percentuale minima del 5% sull'incasso. Per ciò che riguarda il canone di occupazione del suolo pubblico, viene previsto un importo giornaliero di 10 mila euro che sarà interamente compensato dal costo di parte dei servizi che l'impresa dovrà assicurare. A carico di chi si aggiudicherà l'organizzazione e gestione del Carnevale ci sono, innanzitutto, i 69 mila euro da corrispondere ai carristi ( somma che si aggiungerà ai 90 mila euro già stanziati dal comune) in due tranche: la prima di 36.500 euro a titolo di acconto entro il 12 maggio e la seconda di 32.500 euro a saldo, entro 60 giorni dalla conclusione della manifestazione.
Ma andiamo ai servizi che dovranno essere garantiti e che riguardano: l'allestimento del palco modulare in piazza Angelo Scandaliato, il percorso della sfilata dei carri, il coordinamento e l'organizzazione delle esibizioni sul palco comprensivo di presentatori, la gestione del ticket, la realizzazione grafica del logo del Carnevale, la copertura assicurativa, la diretta televisiva e radiofonica, l'attività promozionale nelle principali città siciliane e in un aeroporto, la realizzazione di almeno 10 mila copie del "Giornale del Carnevale", il servizio antincendio e, ancora, il piano della sicurezza, autorizzazioni e collaudi e il piano sanitario. Servizi il cui costo viene stimato in 100 mila euro. Le istanze di partecipazione da parte dei privati al bando per l'organizzazione, realizzazione, promozione e gestione del Carnevale dovranno pervenire entro le ore 12 del 17 marzo prossimo