Pensavano che la riunione dovesse svolgersi in Sala Giunta, e non in Aula Consiliare. “Noi ci confrontiamo con l'organo esecutivo, non facciamo politica” aveva detto il dirigente amministrativo Giandomenico Ponzo. Poi, però, alle rimostranze opposte da Francesca Valenti e dal presidente di Sala Falcone Borsellino Pasquale Montalbano, ha desistito dall'intento precedentemente annunciato di riferire e poi alzarsi e andare via. Clima conseguentemente teso, oggi pomeriggio, al Comune di Sciacca, per l'atteso nuovo confronto con Girgenti Acque. Stavolta il presidente Marco Campione non c'era. I tecnici dell'ente gestore hanno ribadito le ragioni per le quali la città sta attraversando questa gravissima emergenza, scaturite da un problema energetico al quale, però, si è poi aggiunto un guasto agli impianti di sollevamento. Siamo nella fase della risoluzione del problema, hanno poi riferito gli esponenti di Girgenti Acque. Non negando che l'acqua di Sciacca, per interconnessione, può essere destinata in altre zone del territorio agrigentino. Cosa che, però, per il sindaco Valenti può accadere solo in condizioni in cui il fabbisogno del comune viene garantito e, dunque, se è successo recentemente, bisognerà che Girgenti Acque ne spieghi le motivazioni. Una delle tante argomentazioni che rappresentano l'esasperazione dei cittadini. C'erano alcuni amministratori di condominio, che pensavano di potersi confrontare con i rappresentanti di Girgenti Acque, cosa che poi non si è rivelata possibile. Un incontro quello di oggi giunto dopo settimane di disservizi idrici, i saccensi sono ormai esasperati. Non arriva acqua in diverse zone della città, sono saltati diversi turni di erogazione e non si capisce neanche quali siano le motivazioni. Un esposto-denuncia su quanto sta accadendo a Sciacca sul fronte dell’erogazione idrica è stato presentato sabato scorso. È tra le iniziative dell’Amministrazione comunale a seguito dell’emergenza in cui è ripiombata in questi giorni la città. Ne ha dato notizia il sindaco Francesca Valenti che dallo scorso fine settimana ha una interlocuzione continua con il Procuratore della Repubblica di Sciacca Roberta Buzzolani. Il sindaco ha questa mattina informato della situazione anche il Prefetto di Agrigento. Ha inoltre inviato una diffida al gestore del servizio idrico integrato, Girgenti Acque. Giusto questa mattina il consigliere Salvatore Monte aveva manifestato indignazione per quanto sta succedendo chiedendo all'amministrazione di rappresentare l'esasperazione dei saccensi che è arrivata al limite della sopportazione. Inutile riferire le tante segnalazioni e telefonate di protesta giunte anche alla nostra redazione e da diverse zone della città. Monte propone una grande manifestazione popolare di protesta contro GIRGENTI ACQUE. E sempre a proposito di Girgenti Acque, per il consigliere di Alternativa Popolare Giuseppe Milioti la situazione sembra essere sfuggita di mano anche al sindaco, che vive – questa l'accusa – in balia delle promesse fatte dal gestore. Prima i disservizi e la mancanza di acqua veniva registrata soltanto in estate quando la città aumenta la propria abitazione grazie all'afflusso di turisti e al ritorno degli emigrati, adesso invece tali negligenze si verificano anche in inverno. E' una vergogna. Milioti invita il sindaco Valenti a prendere provvedimenti urgenti e chiari, non solo ad inanellare diffide su diffide ed all’intero consiglio comunale a prescindere dalle appartenenze politiche di programmare tutti insieme uniti una forte protesta per porre fine a questa situazione insomma oltre al danno la beffa perché se la gente non paga le bollette, il gestore chiude i contatori e taglia l'acqua... che non arriva. Intanto dal gestore arrivano notizie in relazione all'erogazione idrica in altri comuni della provincia. Questa mattina Girgenti Acque ha comunicato che a causa del non raggiungimento dei livelli ottimali di risorsa idrica, nei serbatoi comunali di Ribera e Calamonaci, le turnazioni idriche previste subiranno limitazioni e slittamenti.
LANCIO SERVIZIO SCONTRO VALENTI-PONZO
E la Festa di Santa Barbara è stata celebrata anche questo pomeriggio all'interno della Caserma dei VIGILI DEL FUOCO di Sciacca. Santa Barbara, infatti, oltre che della Marina Militare, è patrona anche del corpo dei Pompieri.
Una santa celebrazione è stata officiata dall'ARciprete di Sciacca don Carmelo Lo Bue. Un momento significativo per i vigili del fuoco e per le loro famiglie rispetto ad un ruolo, quello svolto, che ne mette in pericolo anche la propria incolumità