che Federconsumatori Sicilia sta effettuando da metà febbraio in vista delle festività di Pasqua. L’ultima rilevazione dei prezzi, il 7 marzo scorso, conferma la necessità di rendere quanto prima operativo l'Osservatorio permanente regionale per il trasporto aereo istituito lo scorso mese dal Governo regionale.
Per ciò che concerne i voli per la prossima festivitò di Pasqua, Federconsumatori evidenzia come la dinamica dei prezzi sia per molti versi paradossale.
Le compagnie aeree, in pratica, nonostante sappiano benissimo che in occasione di Pasqua (ma anche Natale, Ferragosto e tutte le feste comandate) la richiesta di posti in aereo è sempre massiccia, non prevedono per tempo un congruo aumento dei voli. Si limitano, invece, a "riempire" un aereo alla volta causando la totale imprevedibilità dei prezzi.
In pratica man mano che i posti disponibili vanno diminuendo, i prezzi di conseguenza salgono. Quando l'aereo è completo, nel giro di poco appare un nuovo volo prenotabile con prezzi di nuovo bassi che poi, esattamente come per il volo precedente, vanno salendo.
Il risultato, paradossale, è che chi compra prima un posto su un aereo quasi pieno paga di più di chi compra dopo un posto su un aereo quasi vuoto. Se le compagnie aeree mettessero subito a disposizione tutta la capienza disponibile, sostiene Federconsumatori, la crescita dei prezzi sarebbe lineare, prevedibile e, in un certo senso, molto più accettabile. Vista la situazione, Federconsumatori non può che consigliare a chi deve acquistare un volo in occasione di Pasqua di controllare anche più volte al giorno disponibilità e prezzi di tutte le compagnie: la sera, infatti, potrebbe essere disponibile un volo più economico di quello della mattina.
Al governo regionale, l’associazione presieduta da Alfio La Rosa chiede che l'Osservatorio permanente regionale per il trasporto aereo prenda in mano la situazione perchè si tratta di qualcosa di assolutamente prevedibile, di un fenomeno che va avanti da anni e che richiede una programmazione efficace molti mesi prima, certamente per la Pasqua 2023 è ormai tardi, ma se si inizia a intervenire magari i risultati per le prossime festività si vedranno.