E’ l’obiettivo al quale lavora l’assessora ai beni culturali e paesaggistici Agnese Sinagra che ieri ha incontrato il direttore dell’Ente Parco Roberto Sciarratta.
Un confronto importante - evidenzia l’assessora Sinagra - successivo ad altri momenti interlocutori pregressi con l’Ente Parco e con le sue componenti amministrative e dirigenziali, che ha avuto lo scopo di un utile e costruttivo sopralluogo sul Monte Kronio, presso la struttura dell’Antiquarium, oggi dismesso. Il sopralluogo è stato compiuto come atto propedeutico al prossimo allestimento di una esposizione da collocare proprio nei locali dell’ex antiquarium, che avrà la valenza di arricchire l’offerta culturale e turistica del contesto del Monte Kronio. Il progetto pensato per avviare una prossima riapertura del sito, già prima dell’estate, interesserà anche gli spazi esterni e la terrazza panoramica pertinente l’Antiquarium, che amplierà l’offerta di spazi culturali a vantaggio della città. L’idea è quella di riaprire alla fruizione pubblica il sito, ma con una visione molto più contemporanea e costruttiva attaverso una capacità narrativa migliorata, arricchita di nuove tecnologie e di una innovativa linea di comunicazione, anche fondata sui più attuali canali di fruizione multimediale della cultura.
Nell’incontro – evidenzia ancora l’assessora ai beni culturali – si è confermata la linea collaborativa tra il Comune di Sciacca e l’Ente Parco Archeologico di Agrigento che presto si concretizzerà nella stipula di un atto di collaborazione e coprogettazione. Tante – aggiunge Agnese Sinagra – possono essere le scelte da concordare e pianificare per la crescita di Sciacca, sotto il profilo della fruizione turistica e culturale, con l’apertura di nuove possibilità di lavoro nel settore per tante persone. In questo senso, si è parlato anche di migliorare, con le nuove progettazioni, l’accessibilità, la fruizione e la gestione dei siti archeologici e di quelli immediatamente contigui, nell’intento di creare nuove possibilità di visita e di lavoro nell’ambito dei Beni Culturali anche per le categorie più fragili e le disabilità. Nel corso del prossimo incontro è prevista la firma del patto di collaborazione tra il Comune e l’Ente Parco.