dove davvero è difficile trovare le parole per raccontare l'ennesimo scempio che viene perpetrato al decoro della città. Il retro della chiesa della Perriera è diventato destinatario da alcuni mesi dell'abbandono di abiti usati. Almeno una la pulizia straordinaria disposta dall'amministrazione, risultata vana, dal momento che gli incivili sono tornati a colpire, non si capisce nemmeno con quale intento, visto che gli abiti abbandonati sotto il sole e alle intemperie, poco hanno da essere utili al prossimo, se non che trasformarsi in spazzatura indifferenziabile. Nelle scorse settimane l'amministrazione ha provveduto a ricollocare i contenitori per gli abiti usati in alcuni punti strategici della città, nello specifico in quei posti dove alcuni sono soliti abbandonare abiti. Ebbene nonostante la collocazione dei contenitori, tutt'attorno gli stessi è pieno di sacchi di abiti usati, con l'evidente obiettivo non centrato e con la richiesta da parte dei residenti della zona di intervenire con telecamere e sanzioni per quanti non riescono a fare lo sforzo di inserire i sacchetti nell'apposito contenitore.

Ci spostiamo in via Piacenza alla Perriera dove una perdita idrica da tre anni tormenta i residenti di una palazzina attigua. Il guasto alla condotta è stato piu' volte denunciato e segnalato al gestore idrico, ma la perdita continua a scorrere, seppure più lievemente e con meno intensità, dal momento che l'unica soluzione trovata dal gestore idrico è stata quella di ridurre la pressione idrica, con il risultato che i residenti della palazzina non riescono ad approvvigionare sufficientemente i loro serbatoi durante l'erogazione idrica. Insomma oltre alla strada erosa dallo scorrere dell'acqua, le erbacce e gli insetti alimentati intorno, anche la beffa per i residenti di avere poca erogazione di acqua.

Ci spostiamo in periferia e precisamente sulla vecchia strada provinciale che conduce a Menfi nella zona tra Raganella e Castellana, dove la sede stradale è disseminata di profondissime buche, pericolose al transito dei mezzi agricoli e delle automobili, che per non affondarvi le gomme sono spesso costretti a manovre rischiose per la circolazione stradale. Chi segnala il problema alla nostra redazione chiede che il libero consorzio comunale si attivi per la sistemazione di questa arteria stradale.
Ci spostiamo in città, in via Piave, dove più volte i residenti ci hanno segnalato le pessime condizioni del manto stradale, divelto ed eroso, pericoloso al transito soprattutto dei pedoni che rischiano di scivolare.

Sempre dal centro cittadino ci arrivano queste immagini nelle quali un telespettatore ha immortalato la scalinata di via Orti San Salvatore, quella che collega via Modigliani a piazza Carmine. C'è poco da aggiungere, se non che da quelle parti è urgente un intervento di scerbatura e pulizia.
Chiudiamo riferendo di un disservizio che alcuni utenti riferiscono rispetto al recapito delle bollette di AICA. Chi segnala il problema alla nostra redazione riferisce del mancato recapito di ben quattro bollette del gestore idrico, con l'annesso rischio di incorrere in condizioni di morosità, ovviamente non per propria colpa. Pare che la società incaricata da AICA di consegnare le bollette impieghi troppo tempo ad espletare il servizio e in alcuni casi, come in quello denunciato al nostro Tg, addirittura non lo espleti.