e alla quale hanno preso parte l’amministrazione comunale, il Segretario Generale, il dirigente del settore finanziario e il deputato regionale Carmelo Pace. Al centro della discussione l’annoso problema della trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, della stabilizzazione dei lavoratori ASU e dell’applicazione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Funzioni Locali. Sullo sfondo, la grave carenza di personale dovuta ai numerosi pensionamenti degli ultimi anni che, tra le altre cose, costringe il personale operante ad estenuanti condizioni di lavoro. I lavoratori, durante l'assemblea, hanno chiesto che si proceda speditamente all’aumento delle ore a tutti i dipendenti tenuto conto che con i numerosi pensionamenti è in pericolo anche la gestione dei servizi pubblici. All'onorevole Carmelo Pace i lavoratori hanno chiesto di intervenire presso la Regione Siciliana per aumentare il fondo che ha finanziato la stabilizzazione dei lavoratori precari. L’amministrazione comunale di Ribera, dal canto suo, si è impegnata a trovare nel bilancio le somme necessarie all’aumento delle ore a tutto il personale e non solo ad alcuni dipendenti. Il segretario generale del Comune nei prossimi giorni si farà promotore di una proposta per l’applicazione del nuovo contratto di lavoro e dei nuovi istituti contrattuali, finalizzati alla riqualificazione del personale e alla valutazione dei dipendenti propedeutica a realizzare i nuovi differenziali economici. In assenza di una risposta ai problemi sollevati, la Cgil, con il segretario generale Enzo Iacono e la coordinatrice territoriale della Funzione Pubblica Lorella Capellupo, si è detta pronta ad organizzare iniziative di protesta per chiedere il superamento definitivo del precariato, per richiamare l’attenzione sulle problematiche evidenziate e per sensibilizzare il governo regionale e la deputazione regionale e nazionale, al fine di ottenere una soluzione definitiva per i lavoratori precari, e rendere più efficace ed efficiente la fruizione dei servizi pubblici da parte della collettività riberese.