che da tre anni ospita duecento migranti. “Abbiamo già dato tanto”, dicono coloro che ieri hanno sfilato per le vie del centro. Respingono le accuse di razzismo, ma dicono anche che questo sistema non funziona più. Da youtube alcune delle testimonianze raccolte dai colleghi delle testate agrigentine. Il parlamentare della LEGA di Salvini Alessandro Pagano naturalmente cavalca la protesta, da lui definita inevitabile ma sacrosanta, solo un esempio – afferma - di quello che potrebbe ripetersi presto in tante altre città italiane. Villa Sikania viene definito uno scempio, e Pagano ricorda che da mesi la Lega porta avanti una battaglia contro gli sbarchi fantasma nell’agrigentino, alla Scala dei Turchi, e sui pericoli di un’accoglienza selvaggia, con rischi anche per la sicurezza nazionale”. “Qui non c’entrano etichette di partito, ma solo il buon senso. Non è normale, per Pagano, che in un paese di 4.600 abitanti permanga un centro che contiene diverse centinaia di immigrati, di cui la stragrande maggioranza clandestini, quando la capienza massima è di 99 ospiti. Si ricorda infine che c'era un limite di 2,5 migranti ogni mille abitanti, come da intesa Anci-Viminale? Il Villa Sikania è un hotel convertito in business dell'accoglienza, per non parlare degli aspetti igienico sanitari.