il fondatore morto nel 2019 di Aeroviaggi, la società proprietaria del complesso alberghiero di Sciaccamare. La proposta giunge dalla commissione consiliare Attività produttive presieduta da Raimondo Brucculeri e composta anche dai consiglieri Giuseppe Catanzaro, Antonio Certa ed Alessandro Grassadonio. Nella richiesta inoltrata al presidente del consiglio comunale Ignazio Messina, Brucculeri precisa di essere dispiaciuto e dolente di dovere attribuire solo adesso, alla memoria e dopo la morte di Mangia, questo riconoscimento. "Sappiamo - spiega il consigliere comunale - quanto lui fosse rammaricato nei confronti della città per non averlo ricevuto".
L'obiettivo della commissione è quello di rimediare a questo torto confidando nel fatto che l'intero consiglio condivida la proposta. "E' una proposta - aggiunge Brucculeri - che avanziamo in occasione dei 50 anni di attività del gruppo Mangia's e dei 30 anni dall'investimento sul territorio di Sciacca. Da qui l'esigenza di una manifestazione di riconoscenza e gratitudine da parte del comune di Sciacca e di tutta la cittadinanza intera all'imprenditore e all'uomo Antonio Mangia, che con la propria attività e la sua lucida visione ha contribuito a favorire lo sviluppo economico e l'incremento turistico del nostro territorio, permettendoci di captare sul territorio di Sciacca numerosi flussi turistici di alto livello che hanno generato crescita economica e promozione della città.
La stessa commissione, pur se tra le righe, ricorda come Mangia, dopo il riconoscimento della cittadinanza onoraria conferita nel 2016 dall'allora amministrazione comunale di Sciacca a Rocco Forte, ci fosse rimasto male. Il figlio Marcello al nostro Telegiornale però preferisce chiudere il caso, sempre che di caso si sia trattato. Si dice poi orgoglioso, Marcello Mangia, della memoria che pubblicamente si vuole onorare nei confronti del padre.