alle prossime elezioni amministrative a Sambuca di Sicilia. Il sindaco Leo Ciaccio ieri sera ha revocato la delega assessoriale e Arbisi non fa più parte della giunta municipale. La decisione di estrometterlo è stata ufficialmente motivata con il venir meno del rapporto di fiducia ed è chiaramente legata alla ufficializzazione della candidatura a sindaco che già ieri al nostro telegiornale il sindaco Leo Ciaccio aveva definito "una autocandidatura non condivisa, una fuga in avanti" mentre la coalizione era impegnata nella scelta della figura più rappresentativa e in grado di raccogliere il più ampo consenso. Immediate, dunque, le reazioni alla scelta di Arbisi di candidarsi alle elezioni di maggio e non solo da parte del sindaco. Anche il circolo del Pd di Sambuca di Sicilia prende le distanze da quelle che definisce "candidature autoreferenziali, di singoli, al di fuori del dibattito politico che è ancora in corso". Il segretario del Pd di Sambuca Felice Guzzardo evidenzia come il partito continuerà a sostenere il percorso intrapreso dalla coalizione "Sambuca prima di tutto" per arrivare ad una sintesi ampiamente condivisa nelle candidature e nella composizione della lista, in continuità con il progetto che è stato portato avanti negli ultimi 10 anni.