tra queste ha sicuramente una particolare rilevanza Aica, l’Azienda che dall’agosto 2021 gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Agrigento. Un avvio non facile, dopo le note vicende di Girgenti Acque e gli anni della gestione commissariale. A distanza di un anno e mezzo a preoccupare è soprattutto la situazione economica, quella che la commissione consiliare bilancio del comune di Sciacca ha voluto approfondire questa mattina nel corso di un incontro con il nuovo direttore di Aica Claudio Guarneri.
Il 2022 si è chiuso con una perdita di oltre 4 milioni di euro, cui dovranno far fronte i comuni soci di Aica. Per Sciacca si prospetta l’esigenza di impegnare a tal fine circa 400 mila euro.
Il direttore generale di Aica ha ammesso che quella economica è al momento la nota dolente, ma al tempo stesso ha espresso cauto ottimismo, sostenendo che già dal 2023 si arriverà ad un pareggio, con previsione di utile a partire dal 2025.
Non solo la situazione economica in cui Aica sta operando. Al centro del confronto avvenuto questa mattina al comune di Sciacca anche i disservizi idrici con le tante perdite che continuano a registrarsi.
Problemi che per il direttore di Aica troveranno soluzione con la nuova rete idrica.