meno inquinanti e in grado di diminuire il traffico urbano. In poche parole, avrebbe potuto trovare finanziamento il progetto di pista ciclabile ricadente su Sciacca. Avrebbe, perché il bando scade tra pochi giorni, il 14 aprile, quindi non ci sono più i tempi tecnici per mettersi subito a lavoro e fare sistema insieme alle altre municipalità del territorio cosicché da raggiungere la quota dei 50 mila abitanti serviti richiesti dalla misura europea. I progetti riceveranno copertura per un massimo dell'80% dei costi totali, mentre la durata massima dei progetti è di 3 anni. Oltre alle piste ciclabili, si potrebbero ottenere fondi per mobilità elettrica, car e bike sharing, metropolitane verdi, ascensori inclinati, scale mobili, sistemi di guida automatici, persino per la riprogettazione di strade per prevenire allagamenti. "Sciacca, grazie al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di cui è già dotata, sarebbe stata favorita per ottenere i fondi" dichiara ai nostri microfoni Umberto Marsala.