per segnalare le disfunzioni in atto in due strutture sanitarie pubbliche presenti in provincia di Agrigento, dove le situazioni di emergenza segnalate dai cittadini hanno ormai una cadenza quotidiana.
A presentarle l'Onorevole Michele Catanzaro, Capogruppo Pd all'Ars. Nella prima interrogazione, Catanzaro chiede chiarimenti in merito alla paventata chiusura dell'Unità operativa di Chirurgia dell'Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì. “Una struttura che presenta da tempo preoccupanti disfunzioni legate all'insufficienza di organico, alla deficienza della strumentazione sanitaria e alle gravissime carenze infrastrutturali – dice Catanzaro – che chiede al governo se c'è la volontà di porre in essere tutte le misure necessarie a scongiurare ogni ipotesi chiusura e garantire adeguati livelli essenziali di assistenza alla popolazione interessata”.
Proprio sull’ospedale di Canicattì, il commissario dell’Asp Mario Zappia nel consueto punto settimanale, ha oggi annunciato la consegna dei lavori di ammodernamento del pronto soccorso per un importo di un milione di euro, mentre altri 3 milioni sono stati chiesti per successivi interventi che dovranno riguardare il Barone Lombardo.
Sempre in tema di sanità, una seconda interrogazione al governo regionale è stata presentata dal deputato saccense del Pd sul presidio sanitario di base di Naro che eroga servizi indispensabili per il territorio. “Ricevo segnalazioni – scrive Catanzaro nell'interrogazione – circa un depotenziamento delle attività e dei servizi erogati a causa delle gravi carenze di organico dovute principalmente al pensionamento del personale. Non verrebbero garantiti con continuità prenotazioni visite, rinnovo ticket e procedure di cambio medico di famiglia. Anche in questo caso, per Catanzaro, viene negato il diritto alla salute.