ma con 3 specchi di mare interdetti alla pesca di fatto ci viene impedito di lavorare, col risultato che il pesce lo fanno morire di vecchiaia". È questo al nostro telegiornale lo sfogo di Salvatore Scaduto, presidente della cooperativa "Madonna del Soccorso" di Sciacca, che ribadisce come il settore della marineria saccense stia attraversando una fase drammatica. La stessa questione riguarda anche la misura, da Scaduto molto criticata, relativa alle quote per la pesca del tonno rosso, anche se solo marginalmente riguarda la pesca saccense: "In mare di tonno ce n'è tantissimo, ma non si può pescare", fa notare Scaduto. "Abbiamo tamponato le difficoltà che lo scorso anno ci avevano visto protagonisti dello stato di agitazione per il caro gasolio con il credito d'imposta, ma adesso questa misura è scaduta", aggiunge il presidente della cooperativa "Madonna del Soccorso". Poi Scaduto dice: "Mercato ittico? Noi non siamo interessati a gestirlo". A questo punto per il mercato ittico la prospettiva non può che essere quella di una concessione per un privato. Ma Scaduto ribadisce anche la necessità che si intervenga sul mercato del pescatore, realizzato dal Gac.