ai lavori di completamento e adeguamento dell'impianto di depurazione del comune di Montevago. Al milione e mezzo del progetto preliminare, finanziato con i fondi del 'Patto per il Sud', è stato necessario aggiungere oltre 420 mila euro per l'aggiornamento dei prezzi. Questa ultima tranche di finanziamento proviene dall'ufficio del commissario unico per la depurazione. Il progetto in questione risale al 2010, e fu all'epoca licenziato dall'allora gestore del Servizio Idrico Integrato (Girgenti acque) per poi essere avocato dal Commissario Unico per la Depurazione di concerto con il Dipartimento Acqua e Rifiuti e con l'Ati di Agrigento.
La competenza della progettazione esecutiva, del reperimento della somma occorrente per la totale copertura finanziaria (€ 421.360,00) e della realizzazione dell’intervento di completamento e adeguamento dell'impianto di depurazione del Comune di Montevago è, pertanto, stata trasferita al Commissario Unico per la Depurazione.
Oggi la sindaca La Rocca Ruvolo ha chiarito le notizie sul depuratore dopo la recente denuncia pubblica dell'associazione Mareamico sulla mancanza di un depuratore nel comune che, come è noto, fu ricostruito dopo che il vecchio paese fu distrutto dal terremoto del 1968: "La questione del depuratore - ha precisato la prima cittadina - non ha niente a che fare con l'attività dell'amministrazione comunale"£.