Ma stando a quanto ha appreso la nostra redazione, non c'è alternativa al centro storico. La società che si è aggiudicata i servizi per l'organizzazione della manifestazione ha presentato un piano di sicurezza per i luoghi tradizionali e approntato un programma che sarà diffuso nelle prossime ore.
La questione sicurezza sta ancora generando problemi all’organizzazione della manifestazione in programma tra poco più di due settimane, il 20 e 21 e il 27 e 28 maggio. Si sta facendo i conti con le prescrizioni imposte dall'autorità di pubblica sicurezza che riguardano essenzialmente la zona del carcere di Sciacca, ossia il tratto finale di corso Vittorio Emanuele, ma soprattutto la via Pietro Gerardi. Non si esclude alcuna ipotesi. Dal transito esclusivo, nel tratto in questione, dei carri allegorici con musica spenta e i soli addetti ai lavori, al palco che da piazza Angelo Scandaliato potrebbe essere spostato in piazza Mariano Rossi. Sicuramente qualsiasi modifica rispetto al percorso storico della sfilata di carri e gruppi mascherati crea problemi, ma è sul centro storico che la Meridiana Eventi ha improntato piano di sicurezza e programma del Carnevale a maggio e su questo sito sta cercando di superare le prescrizioni dell’autorità di pubblica sicurezza.
Un eventuale annullamento della sfilata in centro storico corrisponderebbe con un annullamento della manifestazione, perché non c'è più il tempo (per non dire che occorrerebbe un nuovo piano di sicurezza) per eventuali trasferimenti in altre zone, come ad esempio la stessa Perriera. Zona dove, oltretutto, ci sono delle criticità tutt'altro che indifferenti, che riguardano i presidi di sicurezza rappresentati dalla sede della compagnia dei carabinieri e da quella del commissariato di pubblica sicurezza.
E’ chiaro che il tempo sta diventando il vero problema per la società che si è aggiudicata l’organizzazione e gestione del Carnevale. Dal superamento delle prescrizioni sulla sfilata in centro storico dipendono tutta una serie di decisioni che la Meridiana Srl è chiamata ad assumere, a cominciare dall’area gastronomica e degli stand da mettere a disposizione delle attività che dal punto di vista commerciale e degli introiti ha una sua rilevanza. C’è poi la questione dei varchi e delle biglietterie che si sperimenta per la prima volta e, non ultima, quella della zona dove consentire alle associazioni culturali di assemblare i carri allegorici. La sfilata partirà da viale della Vittoria dove i carri sosteranno, ma si sta valutando di utilizzare il viale delle Terme per consentire ai carristi di lavorare nei giorni antecedenti l’inizio della manifestazione, per quella che è la fase delicata di mettere assieme i pezzi realizzati in questi mesi nei garage. Potrebbe essere la soluzione per non bloccare il viale della Vittoria per diversi giorni.
Sono ancora tanti i dubbi e le perplessità che, di riflesso, vivono anche le attività commerciali del centro storico e i residenti.
Quello che la Meridiana Eventi eivdenzia con certezza è che il Carnevale si svolgerà in centro storico, perché è su quel sito che è stato elaborato il progetto e realisticamente non ci sarebbe il tempo per ricominciare tutto daccapo.
Intanto dovrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore il programma dei due fine settimana del Carnevale di Sciacca per ciò che concerne l’aspetto esclusivo dello spettacolo che sul palco sarà presentato da Sasà Salvagio affiancato sabato 21 da Francesca Rettondini, domenica 22 da Matilde Brandi, sabato 27 da Manuela Arcuri e l’ultima sera da Stefania Orlando.