coordinatore del Comitato Civico per la Sanità di Sciacca. Che invita tutti a non esaltarsi più di tanto per le recenti notizie sul concorso per l'assunzione di neurologi per far funzionare la Stroke Unit all'ospedale di Sciacca. Il motivo è presto detto: sono 4 anni che si attende il varo di un servizio fondamentale per un Dea di primo livello come è il "Giovanni Paolo II".
Poi Giordano non nasconde di temere che l'Asp disponga anche per i neurologi la mobilità tra i 5 ospedali della provincia. Ancora, Franco Giordano attribuisce le responsabilità dei disagi alla politica e al clientelismo.
La situazione dell'ospedale di Sciacca rimane critica, fa notare il coordinatore del Comitato. Tra le questioni più gravi irrisolte: la direzione di numerosi reparti. È inutile esaltarsi per i risultati dell'Emodinamica quando ci sono reparti che non funzionano. Infine Giordano evidenzia il problema più grave: le gravi carenze della medicina del territorio. "Ci occupiamo troppo di ospedali", dice.