al corteo che si è svolto ieri, 9 maggio, in occasione del 45esimo anniversario dell’omicidio di Peppino Impastato. Duecento gli studenti del liceo saccense che, accompagnati dai loro docenti, hanno preso parte al corteo che è partito da Terrasini per arrivare a Cinisi, da quella che fu la sede di Radio Aut fino ad arrivare alla casa della famiglia Impastato, poi diventata la Casa Memoria per volere di Felicia, la mamma di Peppino. Una manifestazione ricca di eventi e di incontri che si è conclusa in serata con un concerto su Corso Umberto I, in quel tratto che separava la casa di Peppino Impastato da quella del boss Tano Badalamenti, i famosi “cento passi” descritti nel film di Tullio Giordana. La partecipazione degli studenti del liceo Scientifico di Sciacca alle celebrazioni per ricordare Peppino Impastato ha rappresentato la parte conclusiva della quinta edizione del progetto La Sicilia che vorrei e rientra nel quadro delle tante iniziative per promuovere la cultura della legalità, della quale è referente all’interno del liceo la docente Daniela Campione.