denunciato per truffa ai danni di almeno duemila suoi clienti nell'ambito dell'inchiesta denominata “TWO FACE”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Sciacca. Il professionista, che ha già accettato di restituire allo STATO oltre 300 mila euro in un'unica soluzione, è accusato di essersi appropriato illecitamente di almeno un milione e 800 mila euro in cinque anni, nel periodo compreso tra il 2012 e il 2017. Per le Fiamme Gialle il dottor Palermo fingeva di trattare bene i clienti, apparentemente facendosi pagare poco. Al tempo stesso, però, avrebbe gonfiato gli importi delle tasse da versare all'Erario previste per ogni atto stipulato. Somme che dunque sarebbero risultate di gran lunga superiori rispetto a quanto effettivamente dovuto al fisco. La differenza, dunque, sarebbe finita “in nero” nelle tasche del notaio. Al professionista sono stati sequestrati conti correnti e fondi di risparmio a lui intestati.